Corso Arbitri: ancora posti disponibili

SONDRIO – La scorsa settimana ha avuto inizio la prima edizione stagionale del corso per diventare arbitri di calcio. Ogni mercoledì sera, salvo diverse indicazioni, presso la sede dell’Associazione Italiana Arbitri di Sondrio si tengono le consuete lezioni sul regolamento del gioco del calcio. I partecipanti, al termine del ciclo di lezioni, potranno sostenere un esame di idoneità che consentirà loro di ricevere l’abilitazione ufficiale alla direzione delle gare FIGC.

I requisiti per partecipare al corso sono: avere compiuto 15 anni e non avere più di 35 anni; essere disponibili a partecipare a tutte le lezioni; godere di ottima salute. Diventando arbitri si acquisisce l’autorizzazione a dirigere le gare ufficiali della FIGC oltre che a partecipare ai numerosi appuntamenti associativi e formativi. I giovani studenti, iscritte alle scuole superiori, potranno acquisire un credito formativo maturato grazie alle ore investite in questa attività sportiva.

Gli aspiranti arbitri di calcio possono contattare la sezione AIA di Sondrio attraverso l’indirizzo e-mail ufficiale: aia.sondrio@libero.it. Per chi decidesse di iniziare il corso, potrà aggregarsi al gruppo di giovani attualmente già iscritti, recuperando eventualmente le lezioni a cui non hanno potuto partecipare.

Un raduno storico per la sezione di Sondrio

CHIESA IN VALMALENCO – Una due giorni di raduno, un evento mai organizzato nella sezione arbitri di Sondrio che quest’anno ha preso vita presso l’Hotel Funivia di Chiesa in Valmalenco. Circa un ventina gli arbitri intervenuti per partecipare all’intero evento, da venerdì tardo pomeriggio fino a sabato mattina. Il clou dell’evento, i test atletici di sabato mattina, sono stati frequentati da poco meno una trentina di associati.

Nella serata di venerdì, i colleghi arbitri hanno partecipato ad alcune riunioni di rito. In primo luogo la presentazione ufficiale della nuova stagione da parte del presidente Simone Spandrio, che ha saputo illustrare anche il corretto comportamento sul terreno di gioco. Ampio spazio anche alla circolare numero uno e ai quiz tecnici, che hanno messo alla prova giovani e arbitri di esperienza sulla conoscenza del regolamento. Molta importanza è stata data anche all’intervento di Daniele Croce, Delegato di Sondrio per la LND, il quale ha spiegato le nuove procedure di controllo dei tesserini per le persone che possono essere ammesse sul terreno di gioco e nella zona spogliatoi.

Nella giornata di sabato, il gruppo si è infoltito grazie alla partecipazione di altri colleghi impossibilitati nel partecipare all’intero evento. I test atletici sono stati un momento importante per la sezione, in quanto è stato possibile testare la preparazione dei direttori di gara prima alle porte dell’inizio ufficiale dei campionati. Inoltre, giovani arbitri si sono potuti confrontare con i colleghi di maggiore esperienza e anche con coloro che attualmente militano al CRA Lombardia.

L’evento è stato molto apprezzato dai partecipanti e sicuramente verrà riproposto anche per la prossima stagione, con sicuramente numerose novità. Nel frattempo, iniziano gli appuntamenti periodici presso la sezione di Sondrio per le lezioni tecniche obbligatori, con alcuni momenti importanti come l’imminente visita del CRA Lombardia e del collega Lorenzo Ferrandini, in qualità di componente nazionale.

Al via la stagione sportiva 2014/2015

SONDRIO – La stagione è ormai all’inizio, alcune gare di Coppa Lombardia e le ultime amichevoli pre-campionato stanno animando i campi di giochi provinciali e non solo. L’inizio ufficiale sarà dato con il raduno di venerdì 5 e sabato 6 settembre, seguito dal fischio di inizio delle partite di campionato.

Il raduno si terrà a Chiesa in Valmalenco e per la prima volta durerà più giorni, sarà un momento importante per la vita sezionale. La sera di venerdì 5 settembre ci sarà una riunione di benvenuto, dove si discuterà della circolare numero 1 e delle direttive comportamentali valide a livello provinciale. La giornata di sabato si aprirà con una colazione sportiva seguita dai test atletici obbligatori.

I campionati avranno inizio già domenica 7 settembre, per quanto riguarda la Seconda Categoria, mentre si dovrà aspettare qualche settimana per l’iniziò della Terza Categoria previsto per il 21 settembre. Il campionato Juniores inizierà il 20 settembre, mentre Allievi e Giovanissimi avranno il loro fischio di inizio il 13 e il 14 settembre. Sabato 31 agosto si terranno i sorteggi dei calendari presso la Delegazione LND di Sondrio.

Le novità della circolare numero uno

SONDRIO – Siamo alle porte della stagione sportiva 2014/2015 e con la solita puntualità entrerà in vigore la circolare numero uno, la quale porta delle modifiche al regolamento del gioco del calcio. Per il calcio a undici non ci sono particolari cambiamenti, cosa ben diversa per quanto riguarda il calcio a cinque.

Calcio a undici. Le due novità sono tutte afferenti alla Regola 4 – Equipaggiamento dei calciatori. La prima modifica introduce la possibilità di utilizzo del copricapo, con tutta una serie di limitazioni riferite in particolare al colore e alla pericolosità per il calciatore o per gli altri calciatori. La seconda modifica allarga il divieto di esporre slogan o scritte di natura religiosa, politica, personale o pubblicità diversa dal logo del fabbricante anche agli indumenti indossati sotto l’equipaggiamento di base. (link circolare)

Calcio a cinque. La prima modifica è alla Regola 3 – Il numero dei giocatori, dove viene precisata la procedura delle sostituzioni, ufficializzando il fatto che il giocatore uscente deve consegnare la pettorina al proprio compagno. La seconda modifica, sempre alla stessa regola, si riferisce all’espulsione di un giocatore di riserva che impedisce un’evidente occasione da rete, da quest’anno la squadra dovrà ridurre il numero di giocatori in campo anche se il giocatore di riserva era entrato sul terreno di gioco senza effettuare alcuna sostituzione errata. La terza e la quarta modifica sono riferite alla Regola 4 – Equipaggiamento dei calciatori e sono le stesse applicate nel calcio a undici. La quinta modifica è afferente alla Regola 8 – L’inizio e la ripresa del gioco, nello specifico dopo la rimessa da parte dell’arbitro non sarà possibile segnare se il giocatore tirerà una sola volta verso la porta, invece il gol sarà valido se esso proverà ripetutamente. La sesta modifica si riferisce alla Regola 12 – Falli e scorrettezze, dove gli arbitri potranno concedere il vantaggio su alcune infrazioni commesse ai danni del portiere. La settima modifica è per la Regola 15 – Rimessa laterale, da questa stagione se il pallone non entrerà sul terreno di gioco gli arbitri ordineranno la rimessa per la squadra avversaria. L’ultima modifica si riferisce alla determinazione della squadra vincente, infatti i due tempi supplementari potranno durare tre o cinque minuti e i calci di rigore obbligatori dovranno essere tre, dopo di che si andrà ad oltranza. (link circolare)

Inizia la stagione: Pizzi confermato Presidente del CRA Lombardia

MILANO – Alessandro Pizzi della sezione di Saronno è stato conferma alla guida del CRA Lombardia dopo l’ottimo operato della stagione precedente. Insieme a lui sono arrivate le conferme degli altri componenti, un segnale che il lavoro svolto per la formazione degli arbitri lombardi è stato fatto in modo egregio.

Tra i designatori le conferme di Romagnoni per l’eccellenza, Dall’Aglio e Russo per la Promozione, Varriale e Viti per la Prima Categoria, Foschetti e Marchesi per gli Assistenti e Barbuto per il Calcio a Cinque. La composizione completa è pubblicata sul sito ufficiale del CRA Lombardia.

La prossima stagione è alle porte, infatti sono stati ufficializzate le date dei raduni regionali che si terranno tra il 28 e il 31 agosto. Per essere pronti all’inizio della stagione e al raduno sezionale, presto notizie a riguardo, è necessario pianificare con attenzione la propria preparazione atletica. Alcuni consigli per il calcio a undici, il calcio a cinque e gli assistenti sono reperibili sul sito del CRA Lombardia.

Rizzoli arbitra la finale dei mondiali, ma c’è anche la Lombardia

SONDRIO – Nicola Rizzoli, della sezione di Bologna, ha arbitrato la finale dei mondiali di calcio giocata al Maracanà, dove ha vinto la Germania allenata da Löw. A fianco dell’arbitro c’era un pezzo di Lombardia rappresentata dagli assistenti Renato Faverani, sezione di Lodi, e Andrea Stefani, sezione di Milano.

La divertente finale tra Argentina e Germania è stata un’occasione irripetibile per i direttori di gara italiani che hanno potuto, ancora una volta, dimostrare a tutto il pubblico globale che il movimento degli arbitri italiani resta uno dei migliori al mondo, se non il migliore. I due assistenti lombardi sono la dimostrazione di come nella nostra regione vi sono le basi per poter puntare a risultati impensabili quando si calcano i campi locali.

Il mondiale in Brasile è stato il ventesimo della storia e per la prima volta una squadra europea ha vinto in Sud America. Il Brasile sia l’unica nazionale ad aver sempre partecipato al mondiale, la peggiore prestazione dei padroni di casa fu nel 1966 dove venne eliminata nel primo turno, ma in questa edizione, seconda giocata in casa (la prima nel 1950), ha registrato la peggiore sconfitta di sempre in un campionato del mondo con il 7 a 1 subito dalla Germania.

Stagione sportiva 2014/2015: ecco il nuovo Consiglio Direttivo Sezionale

SONDRIO – Il Presidente Simone Spandrio ha ufficializzato nella giornata di lunedì 7 luglio la composizione del Consiglio Direttivo Sezionale, che ha il compito di decidere sulla vita associativa di ogni singola sezione AIA e rimane in carica per una stagione sportiva. Di seguito il nuovo consiglio, con tutti i ruoli assegnati.

 

  • SIMONE SPANDRIO, Presidente AIA sezione di Sondrio – Responsabile OA;
  • MASSIMO BONGIO, Vice Presidente – Designatore;
  • STEFANO GIANONI, Segretario – Webmaster – Referente Informatico;
  • MATTEO PEDRAZZOLI, Cassiere;
  • PIERANTONIO RUFFONI, Delegato calcio a cinque;
  • FRANCESCO TRAVERSI, Delegato AIA presso il Giudice Sportivo;
  • SIMONE ROCCA, Collaboratore segreteria tecnica – Responsabile corso arbitri;
  • ADNAN MOUSTINE, Rappresentante giovani arbitri – Vita associativa.

Per la stagione 2014/2015 sono stati nominati anche tre collaboratori, che parteciperanno all’organizzazione delle attività sezionali a seconda del ruolo da loro ricoperto. Andrea Alberti in qualità di referente atletico, Federico Stangoni in qualità di collaboratore alle attività di segreteria e Thomas Vincitorio come referente per la rivista L’Arbitro.

Pulenta Cup 2014: vince Milano, bene Sondrio

CHIESA IN VALMALENCO – Una giornata stupenda quella di domenica a Chiesa, dove sette squadre si sono sfidate fino all’ultimo minuto in un torneo divertente coronato dal classico pranzo a base di polenta. La sezione di Sondrio ha dato una buona prova, meritandosi un onorevole quarto posto.

Milano torna a vincere il Pulenta Cup per la seconda volta consecutiva. La terza vittoria della sezione meneghina è arrivata dopo una prestazione determinata nella finalissima, dove hanno battuto il La Spezia B per due a zero. La grande sorpresa del torneo è stata La Spezia B, i giovani partecipanti sono riusciti ad arrivare in finale partendo dal duro girone di ripescaggio e battendo il CRA Lombardia – già campione del 2012 – nello spareggio per l’accesso alla semifinale. La delusione di questa edizione è stato il Busto Arsizio che purtroppo non sono riusciti a superare il girone A, con una sconfitta ed un pareggio, crollando nel girone di ripescaggio con due sconfitte.

La sezione di Sondrio ha dimostrato grande determinazione nel girone A, portando a casa la qualificazione come miglio seconda e accedendo direttamente in semifinale. La spettacolare vittoria contro Busto è stata determinante per la qualificazione diretta. Più difficili sono state le gare successive, dove sono arrivate solo sconfitte, tra cui la pesante caduta nella finale per il terzo e quarto posto. Resta comunque una buona prestazione che riscatta i tre quinti posti delle ultime edizioni.

Tra i premiati da segnalare la vittoria di Antonelli Daniele della sezione di Milano come capocannoniere del torneo. Degna di nota anche la prestazione di Giuseppe Serinelli della sezione di Sondrio, che è stato il capocannoniere della squadra segnando la miglior rete del torneo con un tiro preciso dalla propria metà campo.

La squadra vincente del Pulenta Cup 2014 terrà per un anno il prestigioso piatto in legno con incisi i nomi dei vincitori e dei partecipanti. Da questa edizione lo storico piatto, che da dieci anni passa di mano in mano, è stato ritirato e sarà esposto in sezione a Sondrio. Mentre, dal 2014 e per le prossime dieci edizioni, ci sarà un nuovo piatto pronto per essere conteso.

Pulenta Cup 2014: calendario e gironi

SONDRIO – Tra esattamente una settimana ci sarà il fischio di inizio dell’undicesima edizione del prestigioso Pulenta Cup. Le sette squadre partecipanti sono pronte a lottare per aggiudicarsi il mitico piatto di legno, da quest’anno sarà messo in gioco un nuovo piatto che sarà valido per le prossime dieci edizioni. Il torneo si aprirà alle 8.45 con la prima gara e si chiuderà alle 13 con il termine della finalissima. Le gare avranno tutte durata di dieci minuti, salvo la finale che durerà quindici minuti con eventuale tempo supplementare di cinque minuti.

A una settimana dal torneo sono stati effettuati i sorteggi per i gironi ed è stato ufficializzato il calendario della manifestazione. Rispetto l’anno passato ci sarà una novità nella formula del torneo in quanto, in via straordinaria e sperimentale, per questa edizione la sezione di La Spezia parteciperà con due squadre. Ecco le sette partecipanti: Sondrio, Milano, Monza, CRA Lombardia, La Spezia, Busto Arsizio e La Spezia B.

Il torneo è composto da due gironi all’italiana di tre squadre ognuno, dove le prime classificate si qualificano direttamente per le semifinali, insieme alla migliore delle seconde (decisa secondo i criteri: punteggio, gol segnati, differenza reti, punti disciplina). Le terze affronteranno La Spezia B nel girone di ripescaggio (dove non vi sarà pareggio, ma calci di rigore al termine delle gare in parità) e la vincente di questo girone affronterà la peggiore seconda nello scontro diretto di qualificazione alla seconda semifinale. Il torneo prevede anche la finale per il terzo e quarto posto.

Quesiti tecnici – Regola 12

Qualora un calciatore lanci un oggetto (o il pallone) contro un avversario (o qualsiasi altra persona), a quali criteri dovrà attenersi l’arbitro per stabilire il provvedimento disciplinare da assumere?

L’arbitro dovrà valutare se il calciatore abbia agito soltanto con avventatezza e senza la volontà di far male né di nuocere all’avversario (o alla persona). In tal caso lo ammonirà. Ove, invece, l’arbitro ravvisi nel lancio un intento lesivo o violento o comunque sia usata forza eccessiva, il calciatore dovrà essere espulso.

Cosa deve intendersi per “usare un linguaggio o fare gesti offensivi, ingiuriosi o minacciosi” e quale provvedimento dovrà adottare l’arbitro?

Ogni condotta che, direttamente o indirettamente, comporti offesa, denigrazione o insulto per qualsiasi motivo (razza, colore, religione, lingua, sesso, nazionalità, origine territoriale o etnica, …) o configuri propaganda ideologica vietata dalla legge o comunque inneggiante a comportamenti discriminatori. L’uso di un linguaggio o gestualità osceni o volgari, come pure di espressioni blasfeme deve essere considerato rientrare in detta previsione normativa. Al verificarsi di tali infrazioni, costatate direttamente o su segnalazione degli assistenti o del quarto ufficiale, l’arbitro deve espellere (se calciatore) o allontanare dal recinto di gioco il responsabile.