SONDRIO – Il futuro del calcio probabilmente si avvicinerà alla tecnologia, almeno questo è quanto si intuisce rispetto ad alcuni progetti di ricerca promossi dalla FIFA. A Udine già dalla stagione 2003/2004 è iniziata la ricerca per sperimentare uno strumento automatizzato per rilevare il cosiddetto gol fantasma.
I test sono svolti da un istituto svizzero guidati da alcuni osservatori della FIFA, tra cui il dirigente FIGC delegato da Abete Michele Uva, rigorosamente a porte chiuse. Il sistema, denominato gol line technology, si basa sull’utilizzo di telecamere ad elevata tecnologia in grado di rilevare 280 immagini al secondo. Le registrazioni vengono poi inviate a un computer centrale che elabora i dati per definire se effettivamente il pallone abbia superato o meno la linea di porta.
La problematica principale di questo esperimento deriva dall’effettiva correttezza della valutazione del sistema centrale, che potrebbe essere inficiata dalla prospettiva falsata delle riprese e da altri fattori difficili da controllare. I test da parte della FIFA sono ancora in piena attività nel tentativo di dare una risposta certa al problema.
Nel frattempo, il Presidente AIA Marcello Nicchi si è dichiarato favorevole nell’adozione degli arbitri di linea per le gare di serie A. La sperimentazione della UEFA sul fronte arbitri di linea, infatti, si sta dimostrando positiva in quanto la collaborazione in campo appare fornire risultati positivi.