Nuove nomine per il Consiglio Direttivo Sezionale

Corso arbitri 2011/2012 della Sezione di SondrioSONDRIO – All’inizio di ogni stagione, secondo la prassi AIA, devono essere nominate le cariche del Cosniglio Direttivo Sezionale e i rispettivi componenti. La durata di tali incarichi è limitata a una stagione sportiva e l’elezione (e la dacadenza) è sola competenza del Presidente di Sezione, che sceglie il suo team di lavoro.

Il Presidente della Sezione di Sondrio, Simone Spandrio, lo scorso 4 luglio ha nominato gli otto componenti del Consiglio Direttivo Sezionale di Sondrio. Molte sono le novità nell’istituzione direttiva, mentre i riconfermati sono tre: AES Massimo Bongio (cassiere e Vice Presidente), AFQ Andrea Ciaponi (Responsabile Osservatori). AE Francesco Traversi (Designatore e responsabile rapporti con il Giudice Sportivo) e ovviamente AFQ Simone Spandrio (Presidente).

Le nuove nomine sono gli altri cinque componenti: AE Stefano Gianoni (Segretario e Referente Informatico), AE Simone Rocca (Designatore e collaboratore segreteria tecnica), AE Flavio Oregioni (Referente rivista “L’Arbitro”) e AFQ Pierantonio Ruffoni (Delegato Calcio a cinque).

Il nuovo Consiglio Direttivo Sezionale ha l’obiettivo di portare al termine al meglio gli adempineti della Sezione di Sondrio, cercando di garantire ottimi risultati sui campi Provinciali attraverso la formazione mirata ai nuovi arbitri reclutati la scorsa stagione. Inoltre, sono previste attività di supporto anche agli arbitri CRA con la finalità di consetire loro una rapida crescita anche a livello di carriera, con prospettive nazionali.

Il Genoa sbarca in Valtellina

Genoa Calcio in Valtellina

Fonte: Vaol.it

BORMIO – Il mese di luglio è il periodo durante il quale tutte le squadre di serie A partono per località isolate e, solitamente, montane per preparare la stagione successiva. Quest’anno il Genoa Calcio ha deciso di svolgere il proprio raduno precampionato in Valtellina e più precisamente a Bormio.

La presenza di una squadra di serie A in Valtellina porta benifici al calcio locale, seppur indiretti, con un’occasione irripetibile di poter vedere all’opera dei campioni di calibro nazionale e internazionale. Gli eventi collaterali al ritiro del Genoa sono principalmente la presentazione della divisa e le amichevoli.

I direttori di gara di Sondrio saranno coinvolti nella direzione di due delle tre amichevoli previste. Nel dettaglio arbitreranno la gara Genoa – Bormiese del 21 luglio e Genoa – Rappresentativa Valtellina del 24 luglio, entrambe alle ore 17.30.

La prima gara sarà diretta da Flavio Oregioni (categoria Eccellenza) coadiuvato dagli assistenti Alessandro Ruffoni e Matteo Valli. Mentre la seconda gara sarà diretta da Emanuele Damiani (Categoria Eccellenza) coadiuvato da Bruno Galigani e Simone Rocca.

Quesiti Tecnici (n.1/2012 – parte 2)

Durante un’azione, un calciatore esce dal terreno di gioco, senza avvertire l’arbitro, perché accusava un forte dolore che, poi, lo porterà ad essere sostituito. Il calciatore si posiziona (all’esterno del terreno di gioco) vicino ad una linea laterale. Un avversario segna una rete pochi istanti dopo la sua uscita, ma al momento in cui è partito il passaggio verso di lui da parte di un suo compagno di squadra si trovava in fuorigioco non considerando il calciatore uscito dal terreno di gioco mentre sarebbe in posizione regolare considerndo il calciatore uscito. Quest’ultimo deve essere considerato ai fini della rilevazione del fuorigioco? L’uscire, ad esempio, dalla linea laterale all’altezza della “propria panchina” per farsi immediatamente curare (dal massaggiatore e/o dal medico presenti sul posto e che subito porvvedono a soccorrerlo) o l’uscire dalla linea laterale opposta, dove non c’è nessuno pronto a curarlo, può portare l’arbitro a due decisioni diverse?

Dobbiamo focalizzare l’attenzione sull’interpretazione ufficiale della Regola 11, approvata dall’IFAB il 28 febbraio 2009: “Ogni calciatore difendente che esce dal terreno di gioco per qualsiasi motivo senza l’autorizzazione dell’arbitro dovrà, ai fini del fuorigioco, essere considerato sulla propria linea di porta o sulla linea laterale fino alla prima interruzione di gioco. Se il calciatore esce deliberatamente dal terreno di gioco, dovrà essere ammonito alla prima interruzione del gioco”.

Tale previsione regolamentare, chiara sia nelle formulazione lessicale sia nella logica che sta alla sua base, non consente di dare ingresso a deroghe, come avrebbe se dovesse fare riferimento ad altre “circostanze” (quali quelle citata: vicinanza alle “panchine”, soccorsi immediati…) non menzionate nella norma. Pertanto, indipendentemente dalla motivazione e dal “luogo di uscita”, un calciatore che non ha avuto l’autorizzazione dell’arbitro per allontanarsi, dovrà essere computato ai fini del fuorigioco sino alla prima interruzione di gioco.

Chiuro vince il 23° Torneo dei Comuni

PONTE IN VALTELLINA – Si chiude la 23° edizione del Torneo dei Comuni organizzato dalla USD Pontese con la vittoria a sorpresa della rappresentativa di Chiuro. La storica competizione ha visto protagonisti anche gli arbitri della Sezione di Sondrio in qualità di direttori di gara dell’intera manifestazione.

Il torneo iniziato il 7 giugno e concluso lo scorso 30 giugno, ha visto partecipare 8 squadre valtellinesi che si sono affrontati in una competizione organizzata con due gironi. Le squadre qualificate si sono poi incontrate in semifinale, giocate giovedì 28 giugno. Tutte le gare, come ogni anno, si sono tenute presso il campo sportivo di Ponte in Valtellina, sede della squadra organizzatrice.

I direttori di gara della Sezione di Sondrio sono stati presenti a tutte le gare e coinvolti direttamente nella loro direzione con la classica terna. I colleghi che hanno diretto le due gare di finale (3° e 4° posto e 1° e 2° posto) sono stati Romolo Papa (arbitro della finalissima), Stefano Gianoni (arbitro della finale 3°/4°) e il giovane neo arbitro Denis Ignoti, che ha svolto il ruolo di assistente in tutte le due gare disputate.

Il Torneo dei Comuni rappresenta da più di ventanni una rassegna storica del calcio della Provincia di Sondrio con sempre una buona affluenza di partecipanti e di spettatori. La manifestazione organizzata questa stagione si è svolta in concomitanza con il 50° anniversario della fondazione della USD Pontese, importante realtà calcistica in Valtellina in particolare per il folto settore giovanile e l’unica squadra femminile sondriese.

Foto e informazioni del Torneo.

Roselli e Licata si laureano capocannonieri al Pulenta Cup 2012

CHIESA VALMALENCO – La lunga mattinata Valtellinese, che ha visto trionfare il CRA Lombardia, ha incoronato due protagonisti in campo: Roselli e Licata entrambi nominati capocannonieri del torneo. Sono servite ben 9 reti, in sei partite per Roselli (CRA) e in cinque partite per Licata (BUSTO), per conquistare il prestigioso titolo premiato con una bottigli di Braulio, prodotto tipico della Valtellina.

Licata ha accompagnato il Busto Arisizio nelle quattro gare del girone A aiutando la squadra a conquistare due vittorie che sono valse la qualificazione, tra cui una vittoria proprio con il CRA Lombardia. L’unico rammarico per il giocatore di Busto è non aver segnato alcuna rete nella semifinale contro La Spezia, che hanno ottenuto una facile vittoria.

Roselli ha trascinato il CRA Lombardia fino alla finale contro La Spezia segnado tre gol decisivi per la sua squadra. Se nel girone è stato Provesi il protagonista per il CRA, nellae fasi finali il capocannoniere Roselli ha saputo mostrare tutte le sue doti. Il gol decisivo contro il Monza, nella prima semifinale, ha dimostrato il cinismo del ragazzo che si è ripetuto con una fantastica doppietta nella finale. Il rigore segnato nei tempi supplementari contro il La Spezia gli è valso il titolo di capocannoniere e la vittoria del prestigioso torneo.

Una nota di merito anche per il Monza, che con i suoi sette ragazzi, ha saputo stupire gli avversari presentando una squadra giovane e brillante. I ragazzi hanno dato filo da torcere al Sondrio e a La Spezia puntando sulla qualità del gioco e non sul fisico, infatti hanno conquistato la Coppa Disciplina del loro girone.

Il Sondrio ha avuto una difficile giornata riuscendo a vincere una sola gara non senza fatiche e difficoltà. La squadra ospitante, uscita sottotono dal torneo, è già pronta per dare il meglio di sé nella prossima edizione che sarà la decima: traguardo storico del prestigioso torneo dal “piatto di legno”.

Pulenta Cup 2012: Video

CHIESA VALMALENCO – Ecco il video della premiazione ufficiale della nona edizione del Pulenta Cup e gli highlights della finale vinta dal CRA Lombardia.

Premiazione

Finale

CRA Lombardia conquista il Pulenta Cup 2012

CHIESA VALMALENCO – Il secondo gol di Roselli nel tempo supplementare consegna al CRA Lombardia la nona edizione dell’ambito Pulenta Cup. Alla prima partecipazione al torneo la rappresentativa della Lombardia riesce a strappare a La Spezia, detentrice del titolo e finalista, il “piatto di legno” con una rete su rigore. Fino alla prossima edizione, infatti, il CRA Lombardia terrà esposto il trofeo presso la propria sede, in attesa di rimetterlo in gioco nel 2013.

Le vincenti dei due gironi sono si sono dimostrate le più forti anche nelle semifinali incrociate. Il CRA Lombardia ha vinto il girone A, qualificandosi con 9 punti e una sola sconfitta, in lotta con la rivale Busto Arsizio che è stata l’unica squadra del torneo a piegare la rappresentativa regionale. La Spezia si è qualificata nel girone B con 12 punti, nessuna sconfitta e dominio assoluto del girone, trovando nel Monza l’unica vera sfidante all’altezza.

Le due semifinali, giocate da mezzogiorno in avanti, hanno visto una facile vittoria per La Spezia che ha travolto per 3 a 0 l’avversario Busto. Mentre, il CRA Lombardia ha vinto di misura con rete di Roselli, protagonista assoluto del torneo, piegando il giovane e soprendente Monza.

La Sezione di Sondrio, padrone di casa e organizzatore del torneo, si è fermata al terzo posto del girone B, con una sola vittoria contro il Monza (qualificato grazie alla Coppa Disciplina). Una prestazione offuscata e poco brillante dei sette giocatori della squadra della nostra sezione, che non riesce a centrare l’importante quarta vittora che gli avrebbe consentito di conquistare definitivamente il “piatto di legno”.

Il Pulenta Cup 2012 si è concluso, come ogni anno, con il pranzo a base di polenta, salsicce, formaggio di Valtellina e vino di Valtellina all’insegna del divertimento. Al termine del pranzo è sguita la premiazione che ha incoronta, oltre al CRA Lombardia, anche i due capocannonieri: Roselli (CRA) e Licata (BUSTO) con 9 reti.